Museo Civico della Ceramica di Nove, a cura del gruppo di volontari “I Blanser del Museo” (Piazza De Fabris)
Sabato 7 settembre, ore 16.00
Domenica 8 settembre, ore 11:00
Partecipazione gratuita, con prenotazione.
Prenotazioni entro le ore 13:00 di giovedì 5 settembre

Museo Diffuso di Nove, in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico di Nove
Sabato 7 settembre, ore 17.30
Domenica 8 settembre, ore 10.00
Partecipazione gratuita con prenotazione.
Prenotazioni visite entro le ore 13:00 di giovedì 5 settembre

ORARI APERTURA AL PUBBLICO Museo Civico della Ceramica
Il Museo Civico della Ceramica di Nove sarà aperto liberamente e gratuitamente al pubblico Sabato 7 settembre ore 10-22 e Domenica 8 settembre ore 10-20
Negli stessi orari sarà aperto liberamente e gratuitamente al pubblico anche il BiblioMuseo Baccin-Zanolli-Sebellin.

Scopri di più sugli organizzatori:

Laboratori di pittura ceramica per bambini

Alla Festa della Ceramica di Nove e Portoni Aperti, per i più piccoli saranno aperti i laboratori didattici di decorazione della ceramica.
Prenotazioni entro giovedì 5 settembre ore 13

Workshop con i Tornianti
Sabato e Domenica orari apertura Portoni (Piazza De Fabris)
Nell’area dedicata ai tornianti si potrà assistere alla realizzazione di pezzi di ceramica dal vivo: a partire dall’argilla, le abili mani degli artigiani si esibiranno in modellazione di vasi e altri oggetti, coinvolgendo anche il pubblico. Partecipazione gratuita senza prenotazione.

Dimostrazioni Borsiste Fondazione ROI
Dimostrazione dal vivo di pittura su ceramica con Gaia Bresolin, Maria Martina Bergamin e i maestri del corso.
Piazza De Fabris, dal 6 all’8 settembre

A scuola dai Cucari Veneti e dai Terracottai di Samminiatello

Dimostrazioni di decorazione delle sfere in ceramica della Confraternita dee bae

Sabato ore 15-18 e Domenica ore 9-12 (Area Associazioni e Gruppi)
Laboratorio artistico organizzato dal Centro Antiviolenza Spazio Donna dell’Associazione Questacittà
Attraverso la decorazione di una tazza con il colore giallo, quale simbolo di ascolto e ricerca del benessere per una rinascita, le donne potranno giocare con la propria creatività, esprimendo attraverso il colore e la manualità, piccole parti di sé (verrà data ulteriore spiegazione in loco alle partecipanti). E’ previsto un costo per la partecipazione a persona di € 5,00 (offerta)

Sabato e Domenica ore 10:30-11:30 (Area Associazioni e Gruppi)
Fiabe in valigia – Pissotta Giochi e Sport per tutti

Sabato e Domenica ore 16:30-17:30 (BiblioMuseo Palazzo Baccin)
Fiabe in valigia – Riscaldamento Maratona di lettura Veneto Legge

Sabato 7 settembre verrà proclamato il vincitore del premio assegnato tramite il progetto “Parco Urbano della Ceramica di Nove”. L’opera, selezionata tra più di 40 candidature provenienti da tutto il mondo, verrà inserita nella spazio pubblico del Comune di Nove ed entrerà a far parte delle tappe del Museo Diffuso.
Proclamazione vincitore: sabato 7 settembre ore 12 in Piazzetta del Museo

Quest’anno il rinnovato “Premio Portoni” prevede un premio di € 1.000,00 a favore del 1° classificato tra i ceramisti iscritti e partecipanti alla mostra-mercato.
L’opera vincitrice entrerà nella collezione del Museo Civico della Ceramica “G. De Fabris” di Nove.
I componenti della commissione appositamente costituita giudicheranno le opere che saranno allestite in un gazebo dedicato al premio 2024.
Proclamazione vincitore: domenica 8 settembre ore 11:30 in Piazzetta del Museo

Il Liceo Artistico presenta le aree passato, presente e futuro che caratterizzeranno le celebrazioni per i 150 anni della scuola. Seguirà un laboratorio di lettura espressiva a tema, curato dalla professoressa Stella Sebellin.

Sabato 7 settembre ore 16 (Piazzetta del Museo)

Uno sguardo alla storia ed uno alla contemporaneità

A cura di: Associazione “Nove Terra di Ceramica”
RELATORI: Michele Barbiero, insegna di Storia dell’Arte presso il Liceo F. Corradini di Thiene ed è Collaboratore alla didattica presso l’Università IAUV di Venezia. Antonietta Curci, già insegnante presso Istituti Scolastici nel trevigiano, ha al suo attivo studi e pubblicazioni del territorio negli aspetti naturalistici e storico-ambientali. Si occupa in particolare delle reti idrografiche minori con ricerche d’archivio su antichi canali e rogge.

La pianura veneta porta le tracce, a volte molto evidenti, di suddivisioni regolari del territorio e dei terreni, che nella quotidianità vediamo sottolineate da filari d’alberi e canali. L’elemento d’acqua è presente nelle sue varie forme in misura così importante da caratterizzare il paesaggio e connotarne l’identità storica e culturale. Nella parte mediana della pianura il fiume Brenta costituisce l’asse geografico dal quale si dipartono numerosi canali artificiali, che intersecano una miriade di torrenti e corsi d’acqua di risorgiva, dando forma ad una rete idrica complessa ed articolata. L’abbondanza di questa risorsa ha fatto sì che fin da un lontano passato le popolazioni ad essa abbiano attinto per sviluppare l’economia del territorio. Ma la presenza di acqua significa anche bellezza del paesaggio, varietà di forme, appagamento estetico, dinamismo visuale. A tutto ciò si aggiunge inoltre quel patrimonio immateriale custodito nella memoria dei rivieraschi più anziani, ricettacolo del senso di luoghi ricchi di significato. Perciò oggi forse nostro compito riscoprire l’insieme di quei valori dei quali i paesaggi di terre e di acque presenti intorno a noi sono portatori.

Giovedì 5 settembre ore 20 – Giardino interno Manifattura Ceramiche Artistiche Barettoni già Antonibon Via Molini, 3 – Nove. In caso di pioggia: nel sottoportico della sede dell’Associazione Nove Terra di Ceramica, Nove+

Il convegno è realizzato da Confartigianato Imprese del Veneto, con la collaborazione di Confartigianato Imprese Vicenza. Si tratta di una occasione di confronto tra le aziende venete del settore della ceramica ed esperti del settore, con approfondimenti sui trend e prospettive del futuro, sul ruolo che la trasformazione digitale ha in questo ambito e sull’importanza dell’evoluzione tecnologica, anche in ottica ambientale (CERAMICA AD ALTA VOCAZIONE ARTIGIANA: IMPRESE, TREND E PROSPETTIVE DEL TERRITORIO; INNOVAZIONE GLOBALE E TRADIZIONE CULTURALE: LA MODERNIZZAZIONE DIGITALE COME SFIDA PER LE IMPRESE; ARTIGIANI DEL FUTURO: PICCOLE IMPRESE PER UN’ECONOMIA A MISURA D’UOMO + light lunch).
Da giovedì 5 a mercoledì 11 settembre, inoltre, sarà allestita presso la hall dell’hotel Le Nove una esposizione temporanea delle opere più rappresentative di alcune aziende del territorio, associate a Confartigianato Imprese Vicenza.

A cura di: Confartigianato Imprese del Veneto

Convegno: Sabato 7 Settembre ore 10.00, Mostra: dal 5 all’11 settembre
Hotel Le Nove, Via Rizzi 51 – Nove (VI)

Realizzata da un’idea di Alessia Bosa, in collaborazione con: Associazione “Nove Terra di Ceramica”.
Inaugurazione: sabato 7 settembre ore 10 (Piazzetta del Museo)

Durante l’inaugurazione della Parete Manifesto, verrà presentato lo spazio NOVE+, progetto riuso temporaneo patrimonio immobiliare legge regionale 14/2017 (attuale sede dell’Associazione “nove Terra di Ceramica”).
L’obiettivo è di far conoscere e presentare il nuovo spazio frutto del bando regionale aggiudicato due anni fa e renderlo più fruibile a cittadini ed appassionati.

Il Collettivo Ceramicoscopio presenta “Cassiopea”
Venerdì 6, Sabato 7 e Domenica 8 settembre (Brolo di Palazzo Baccin)

L’antico rito del fuoco, fonte di vita nelle fornaci delle manifatture novesi, torna a vivere durante i tre giorni dei Portoni Aperti con l’utilizzo di forni a più di 1200°C. Uno spettacolo suggestivo che saprà emozionare grandi e piccini. In particolare, sabato 7 settembre:
– Raku con Furio, Ludovico ed Ettore dalle ore 10
– apertura serale dei forni alle ore 22
Durante l’apertura serale: “Corpi… parole… musica… danza” interventi danzati e interpretati a cura di DanzArte Benessere in Movimento di Valeria Stringa.
L’apertura dei forni carta sarà preceduta da una breve performance recitata dall’attore David Riganelli.

Con uno spirito attento a valorizzare sia il lavoro di squadra che le singole personalità, il collettivo Ceramicoscopio presenta una costellazione di forni per illuminare il futuro. Il gruppo è partito da un confronto aperto per concepire nuove idee e arrivare a risultati inconsueti attraverso la sperimentazione pratica. Ispirati dalla forma della costellazione vicina al polo nord celeste, i cinque forni che saranno allestiti nel brolo di Palazzo Baccin vogliono guidare alla scoperta di alcune potenzialità delle cotture ceramiche a legna e non solo. Non semplice produzione artigianale, ma una performance coordinata per tracciare un segno e condividere esperienze con la costruzione/decostruzione di tradizionali forni ceramici. Il Collettivo Ceramicoscopio per l’occasione è costituito da Luigi Bertolin, Antonio Bonaldi, Stefano Collanega, Giulia Ermini, Francesca Gasparotto, Giulia Gasparotto, Elvio Grego, Mirko Marcolin, Marco Maria Polloniato, David Riganelli, Alberto Rizzo, Giacomo Scapin, Chiara Zanellato, Giacomo Zonta con l’amichevole partecipazione di Benedetta Repetto, Angelica Tulimiero e Anna Villa.

I FORNI

1. Segin – concept: Giulia Gasparotto. “Forno carta”, ossia un forno costituito da una struttura in materiale vegetale e tessuto imbevuto di barbottina, a sua volta ricoperta da fogli di carta imbevuti o pennellati con argilla liquida; data la consistenza effimera delle pareti, il forno si presta per cotture a bassa temperatura (attorno ai 950 °C) e si caratterizza per un momento di collasso delle struttura esterna che rivela quanto sta all’interno ancora incandescente. L’opera all’interno è costituita da una struttura modulare con andamento ascendente e a tema marino. Accensione nelle prime ore di sabato 7, apertura alle ore 22
2. Ruchbach – concept: Mirko Marcolin. “Forno carta” (vedi sopra). In questo caso la scultura vera e propria sarà schermata da dei tubi estrusi provenienti dal “ceramicoscopio”. Accensione nelle prime ore di sabato 7, apertura alle ore 22.
3. Gamma Cassiopea / Tsih (frusta in cinese) – concept: Giulia Ermini. Forno per cottura rapida ad alta temperatura. Il forno, di piccole dimensioni, sarà realizzato con mattoni refrattari e alimentato con bombole a gas. L’obiettivo del forno è la sperimentazione di smalti ottenuti da argille e altre materie prime naturali. Accensione e apertura avverranno nella giornata di domenica 8.
4. Shedir – concept: Benedetta Repetto, Giacomo Scapin, Anna Villa. Forno ad alta temperatura, in cui si testa una volta fatta a mano, creata grazie ad un modulo (un vasetto) che una volta terminata la cottura diventerà un soprammobile. La struttura del forno è una cupola fatta di bottiglie o vasetti creati al tornio che poggia su un anello in mattoni. Il camino è centrale e anche esso creato al tornio, mentre il bruciatore è  laterale ed in mattoni: la fiamma all’interno gira tutta la cupola per uscire alla fine del camino. Accensione sabato mattina, apertura domenica pomeriggio.
5. Caph – concept: Antonio Bonaldi. Forno costruito in materiale refrattario e allumina con struttura a due camere. Nella prima si cercherà di smaltare gli oggetti contenuti tramite la cenere della combustione: alcuni saranno riparati in apposite caselle, si cercherà in questa prima camera di raggiungere i 1300 gradi centigradi. Nella seconda camera una parete sarà costituita dallo strumento che dà il nome al collettivo dando quindi la possibilità di osservare quello che avviene all’interno. Accensione venerdì mattina, apertura domenica pomeriggio.

DJ set, birre, vino, cocktail, taglieri di salumi e formaggi, degustazioni e street food

Un collettivo di giovani trasformerà il Brolo di Palazzo Baccin in un contenitore di gusto, musica e tanto divertimento.
Venerdì, Sabato e Domenica 8 settembre dalle ore 18, a cura di GRAPPAtivo – CimeMonteGrappa presso l’Area Cotture Sperimentali nel Brolo di Palazzo Baccin

• 1^ serata – tema: “dagli anni ’80 ad oggi” – Dalle 18: DJ Set, birre, vino, cocktail, taglieri di salumi e formaggi. Ore 18: degustazione di tartufo del Grappa. Dalle ore 20: street food. Chiusura: ore 24
• 2^ serata – tema: “soundscape: la musica del GRAPPativo” – Dalle ore 18: DJ Set, birre, vino, cocktail, taglieri di salumi e formaggi. Ore 18: degustazione di formaggi del Grappa. Dalle ore 20: street food. Chiusura: ore 01
• 3^ serata – tema: “house music” – Dalle ore 18: DJ Set, birre, vino, cocktail, taglieri di salumi e formaggi. Ore 17:30: degustazione di miele di montagna. Dalle ore 20: street food. Chiusura: ore 24

Domenica 8 settembre ore 16: Incontro con Loris Giuriatti
Guida ambientale escursionistica, scrittore, divulgatore storico e direttore di un centro di formazione. Loris svolge tutto il suo lavoro sul massiccio del Grappa, l’ultimo baluardo della Grande Guerra.
Ci incontreremo con lui per parlare del suo lavoro e dei suoi libri. Evento gratuito.

Scopri le opere in ceramica del Museo di Nove nascoste virtualmente nel centro storico.
Tramite la app “CeramiCaccia AR” puoi scovare le opere disseminate nel centro storico, scansionarle con il cellulare e “raccoglierle” aggiungendole alla tua collezione virtuale.
Oltre a conoscere tante interessanti notizie su ogni opera della tradizione ceramica di Nove, completando la tua collezione potrai ritirare un piccolo premio presso il Museo Civico!

A cura di TCE Italia di Michele Torresin
Scaricabile da Apple Store oppure per Android cliccando qui

Laboratorio didattico – Mostra di grafiche d’arte di Anna Maria Annette Ronchin
Sabato 7 e domenica 8 settembre ore 15-18

Il laboratorio è rivolto a bambini e ragazzi in età scolare al fine di avvicinarli alla Grafica d’Arte attraverso la realizzazione di disegni su lastre di plexiglass con il bulino. Nella seconda fase potranno stampare con il torchio calcografico su carta. I soggetti copiati dal vero o attinti dalla storia del paese di Nove, che corrispondono ai 4 elementi: vaso in terracotta grezza, il forno per la cottura della ceramica, il fiume Brenta, Bouchet di fiori con la rosa, tipico delle decorazioni antiche di Nove. I partecipanti conosceranno la tecnica della puntasecca, propedeutica alla conoscenza della Grafica d’Arte e potranno approfondire la conoscenza dell’ambiente e della ceramica artistica novesi. Nei locali dello studio verrà allestita la mostra di grafiche d’arte di Anna Maria Annette Ronchin sul paesaggio veneto, tema caratterizzante la produzione dell’artista. A conclusione del laboratorio didattico di sabato, sullo spazio antistante lo Studio QR alle ore 19 si esibirà il gruppo Discovery Unplugged con i brani di musica folk e country rock.

Studio di Architettura & arte QR – Piazza G. De Fabris, 25
www.arteronchin.org – annetteronchin@gmail.com – tel. 347 1915535

Sabato 7 settembre ore 20 (Piazza De Fabris)

Spettacolo teatrale “Grandi numeri” con Lorenzo Maragoni
Lunedì 9 settembre ore 21 (cortile Palazzo Baccin)

Il piatto verrà realizzato e decorato a mano durante la manifestazione

Sabato 7 e Domenica 8 settembre
Apertura laboratorio dalle ore 10 (Piazza De Fabris)

Decorazione by Pol Polloniato

Domenica 8 settembre dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle ore 20 con cadenza oraria sarà disponibile un bus-navetta gratuito Nove-Marostica, città in cui si tiene la tradizionale Partita a Scacchi. Punti di partenza

• Nove: parcheggio Via Rizzi (vicino Pasticceria Marcon)
• Marostica: piazzale ex stazione pullman (castello inferiore)

In collaborazione con il Comune di Marostica

Noleggio gratuito di bici e bici elettriche per visitare tutte le mostre, i luoghi storici e le artigiane eccezionalmente aperti per la manifestazione.
Sabato 7 e Domenica 8 settembre presso INFOPOINT

In collaborazione con 9W BIKE STORE ECLIPSE